La gioia dei prematuri del Moscati: forti, più forti di tutti. È inno alla vita

Giornata di gioia nel segno della alta specialità della Tin

la gioia dei prematuri del moscati forti piu forti di tutti e inno alla vita
Avellino.  

Sono tornati in tanti, stretti tra le braccia dei loro raggianti genitori, per salutare i neonatologi dell’Azienda Moscati che li hanno curati e sostenuti dalle prime ore di vita. Anche quest’anno la Giornata Mondiale dei Prematuri è stata celebrata con tanta gioia e grande emozione, tra clown, palloncini colorati e leccornie." La festa è stata preceduta da un momento di riflessione: il responsabile dell’Unità operativa di Neonatologia e Tin, Sabino Moschella, ha infatti organizzato una tavola rotonda per avviare con Azienda ospedaliera, Asl Avellino e pediatri di libera scelta la definizione di un percorso condiviso di follow up del bambino a rischio fino ai 6 anni. Ha chiuso la Giornata una suggestiva Città ospedaliera illuminata di viola, il colore simbolo dei bambini guerrieri che avevano fretta di venire al mondo". Come si legge sulla pagina facebook dell'azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati. La direttrice sanitaria dell'Asl Maria Concetta Conte ha spiegato come la rete proposta anche per i nati prematuri sia un percorso importante e necessario. "La presa in carico dei nati prematuri lungo un percorso articolato che accompagni la crescita, come anche le famiglie rappresenta un progetto importante e necessario a tutela delle fasce deboli - spiega la dottoressa Conte-. Una rete da allargare ad altre fasce deboli così da garantire assistenza necessaria a quanti abbiano bisogno di percorsi articolati e diversificati. Oggi parliamo della Tin, dei bimbi venuti al mondo prima, in alcuni casi fragili. Il Moscati può contare su un reparto di alta specialità che guarda oltre il ricovero puntando su un lavoro di team allargato e sinergico con i servizi Asl. Questo significa integrare la rete sanitaria con il territorio, per un servizio efficace e incisivo nell'assistenza dell'utenza". Soddisfatto il dottore Moschella spiega: siamo felici di poter festeggiare oggi tanti bimbi , tante storie di vita, speranza e buona sanità ".