Fervono i preparativi per il pellegrinaggio a Roma in memoria del Beato Luigi Novarese. A promuoverlo dopo la meravigliosa esperienza vissuta in Puglia a Monte Sant'Angelo che ha visto la partecipazione di centinaia di persone è l'arianese Michele Dotolo.
L'appuntamento è per il prossimo 10 dicembre. La celebrazione alle 9.30 nella chiesa di Santa Maria del Suffragio a Roma, luogo in cui si trova la tomba del compianto sacerdote Novarese, fondatore dei silenziosi operai della croce, la cui casa madre ha sede ad Ariano Irpino.
Nato a Casale Monferrato il 29 Luglio 1914, alla cascina “La Serniola”, Novarese ha subito inaugurato un tempo che ha lasciato un segno nella storia, vale a dire l'inizio del primo conflitto mondiale. Fu definito da papa Giovanni Paolo II “l’apostolo degli ammalati”.
In un suo scritto dice: "Non c'è valore al mondo che possa consolare quanto quello di non sentirsi inutili, di non servire a nulla, di non essere ai margini della società, malati abbandonati, inutili, disperati. Cristo chiama il dolore ad uscire dalla sua disperata inutilità”.