Il sindaco di Avellino Gianluca Festa, a margine del protocollo d'intesa sul PNRR con la Guardia di Finanza, ha fatto il punto sull'imminente partenza del polo universitario a Palazzo di Città e la riorganizzazione degli uffici comunali.
"Per quanto concerne il fitto di alcuni locali, sappiamo tutti che a prescindere questa non sarebbe stata più la sede del Comune. D'altronde questa ospitava circa 550 dipendenti. Oggi il Comune conta su circa 150 dipendenti, quindi è una sede che è sovrastimata. Oversize, si potrebbe dire. E quindi evidente che occorrano dei locali per gli archivi, per gli arredi, per le attrezzature, ma direi anche per le casette di Natale. Poi ricordo che è una cifra che è suddivisa in tre anni, quindi parliamo del nulla".
"Io dico ai dipendenti lavorate - ha aggiunto Festa - perché la gente paga le tasse anche per pagare i vostri stipendi e noi dobbiamo rispettare quello che è il lavoro che la gente fa, pensate a lavorare e produrre. Anche perché spesso c'è qualcuno che si lamenta del vostro impegno nel vostro lavoro. Al resto pensa l'amministrazione".
Poi ha tracciato una sorta di cronoprogramma sugli spostamenti degli uffici. "Per quanto concerne il De Peruta stiamo proseguendo, credo anche in maniera spedita rispetto alla conclusione dei lavori. Per ciò che concerne il convento di San Generoso, di fatto la parte edile è stata conclusa. Manca la parte degli arredi, ma anche lì siamo a buon punto. Come al solito non dò previsioni di scadenze, altrimenti poi cominciamo con la corsa al rispetto di quella data, ma vi assicuro che i tempi sono sempre più ristretti".
Infine un passaggio sui lavori alla Dogana. "C'è stato questo ricorso che la ditta esclusa ha presentato, speriamo a giorni verrà fuori anche la sentenza. Una volta che la otterremo, speriamo in maniera positiva, potremo finalmente partire con i lavori della Dogana. Voglio anche rassicurare non perderemo i fondi".