In una nota la Segretaria Generale della Fp Cgil, Licia Morsa, si scaglia contro il sindaco Gianluca Festa.
«Dopo l’Ambito A4 per i servizi sociali, l’asilo nido comunale, lo sfratto all’ufficio del Giudice di Pace, quello ai suoi stessi dipendenti, la distruzione del piano per il ciclo integrato dei rifiuti provinciale, ora il sindaco prende di mira il centro per lo spettro Autistico – afferma - Il primo cittadino di Avellino, nelle sue ultime dichiarazioni pubbliche, ha dichiarato di voler gestire anche il centro di C.da Valle e, dato che ormai abbiamo ben chiaro cosa accade quando il sindaco decide di avocare a se un servizio utile non solo ai cittadini residenti nel comune di Avellino, ma all’intero territorio provinciale o parte di esso, non possiamo assistere inermi a quest’altra trovata... ».
«In queste ore ho scritto al Direttore Generale dell’ASL, dott. Mario Nicola Vittorio Ferrante, e con lui sono stata molto chiara. Non possiamo perdere ulteriore tempo. È necessario trovare una soluzione logistica alternativa al centro di C/da Valle, anche in territori limitrofi diversi dal comune capoluogo. Questa scelta si rende necessaria per via delle manie di grandezza del sindaco di Avellino che, purtroppo, ancora una volta, superano ogni fantasia. Mi chiedo come si possa pensare di tagliare fuori l’ASL dalla gestione del centro. Soltanto il primo cittadino del comune capoluogo poteva pensare a quest’ennesima trovata... Ma davvero non c’è tempo per rincorrere le sue prese di posizioni, qui è in gioco la serenità di tante famiglie che aspettano da più di quindici anni. Anche con l’ausilio della Prefettura e delle forze politiche, si trovi una soluzione che sia finalmente seria e si parta con il piano percorso autismo».