Avellino, concerti e movida: stop a bevande in vetro e lattine fino a settembre

L'ordinanza del sindaco Festa

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Avellino.  

Avellino, concerti e movida: stop a bevande in vetro e lattine fino a settembre. Il sindaco di Avellino ha firmato stamane l'ordinanza che vieta l'asporto in vetro e lattina. In vista dei numerosi eventi estivi, civili e religiosi, che il capoluogo si appresta a vivere, il sindaco del Comune di Avellino, Gianluca Festa,  ha emanato una "Ordinanza contingibile ed urgente per la tutela della pubblica incolumità e del decoro e della vivibilità urbana, con divieto di vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o in lattine". 

Molti esercizi, durante l'estate, prestano servizio anche all'esterno con intrattenimento musicale o di altro tipo. Per tutelare il decoro urbano e la sicurezza pubblica, il primo cittadino ha dunque vietato la vendita da asporto di bevande in vetro o lattine.

Si ordina "con decorrenza immediata e sino al 30 settembre 2023 - recita il resto dell'ordinanza - su tutto il territorio comunale dalle ore 21:00 il divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione ed in qualsiasi contenitore presso le grandi e medie distribuzioni di vendita; dalle ore 20:00 l'obbligo della vendita per asporto di qualsiasi tipo di bevanda, alcolica e non alcolica, esclusivamente attraverso contenitori monouso, con divieto assoluto di uso di vetro e lattine, anche a mezzo di distributori automatici; in ogni caso il divieto di uso e abbandono da parte di chiunque di contenitori vuoti, lattine e bottiglie di vetro, la loro rottura e l'abbandono dei cocci in aree pubbliche o ad uso pubblico; ai pubblici esercenti degli esercizi di somministrazione è fatto obbligo di garantire le regole di sicurezza e di decoro all'interno delle aree pubbliche in concessione e di rispettare il limite di chiusura delle attività e i divieti sopra indicati".

Obiettivi di tali provvedimenti, prevenire comportamenti pericolosi e garantire la sicurezza dei cittadini e la vivibilità urbana, soprattutto nei luoghi più affollati.