L’avvocatura irpina piange la scomparsa dell’avvocato Stefano Rosa. Tantissime le persone che hanno voluto prendere parte al rito funebre, svoltosi nel pomeriggio, nella chiesa del Santissimo Rosario. In tanti si sono voluti stringere attorno ai familiari dell’avvocato, prematuramente scomparso all’età di 58anni, dopo una lunga ed estenuante malattia. A stargli accanto fino alla fine, la compagna Giusy, i figli Vincenzo e Francesco, l’ex moglie Luisa, le sorelle Alessandra e Paola.
Il dolore e lo sconcerto della classe forense irpina
E’ profondo lo sconforto del presidente dell’Ordine degli avvocati, Fabio Benigni. “Il foro di Avellino perde un avvocato raffinato, competente”. Rosa, del Consiglio dell’Ordine, è stato componente. Tutto il mondo forense lo piange. L’avvocato Rosa da oltre trenta svolgeva la professione di stimato avvocato civilista, nello studio ereditato da suo padre Vincenzo. L’avvocato Rosa all’inizio della sua carriera fu anche uno dei fondatori in Irpinia dell’Associazione dei Giovani Avvocati (Aiga). Mai scontato e soprattutto sempre controcorrente e senza avere timore di seguire o prendere posizioni di grande autonomia.
