Bronchiolite asmatica acuta, salvato un bambino di soli 4 mesi ad Andretta, grazie al super intervento coordinato di ben tre equipaggi del personale del 118. Una staffetta per la vita, quella messa in piedi sabato sera e scattata intorno alle ore 18 che, in circa 40 minuti, è riuscita a stabilizzare e salvare il piccolo. Il neonato resta sotto strettissima osservazione al Moscati di Avellino in pediatria , la prognosi è riservata, ma le condizioni del piccolo stanno migliorando progressivamente.
L'insufficienza respiratoria, la bronchiolite
L’allarme era scattato sabato sera alle ore 18, quando la richiesta di intervento è arrivata alla postazione del 118, per un neonato di 4 mesi colto da insufficienza respiratoria, dovuta alla bronchiolite asmatica acuta. In pochissimi minuti un equipaggio, composto da Maria Gervasio (nella foto, ndr) alla guida e Giuseppe Buccio (nella foto, ndr), è arrivato a bordo di un’ambulanza India.
La staffetta per la vita
Accertata subito la serietà delle condizioni del piccolo, i sanitari hanno immediatamente richiesto l’arrivo di un’ambulanza medicalizzata, vista la gravità del caso. Arrivati il dottore Petrillo, l’infermiera Iuliano, con il supporto dell’infermiere Buccio, hanno deciso di trasportare il piccolo alla volta del Moscati di Avelino, dopo averlo stabilizzato. A guidare il secondo mezzo c’è stato l’autista Borea.
Il peggioramento
A metà strada i sanitari si sono resi conto del rapido peggioramento del piccolo e hanno chiamato la centrale operativa, per richiedere il cambio con un’ambulanza con medico anestesista a bordo. Lungo il percorso è avvenuto il cambio di personale per il piccino. Proprio grazie all’arrivo del medico anestesista il neonato è stato tempestivamente intubato, stabilizzato e portato al Moscati in sicurezza. Progressivamente le sue condizioni in nottata e stamattina sono migliorate ed è stato estubato. Il piccolo resta sotto strettissima osservazione, e l’intero paese di Andretta aspetta il suo ritorno a casa.