«In questo libro ho voluto far venire alla luce nomi e figure di donne che hanno contribuito, spesso anche sommessamente, con la loro presenza all’evoluzione dell’attività teatrale, intercettando per tempo e assecondando i cambiamenti sociali e culturali intorno a loro».
Presenta così il suo nuovo libro Maria Grazia Cataldi: "Creature da palcoscenico", pubblicato e distribuito da editoriale scientifica.
Un saggio la cui ispirazione parte da lontano
Dal contatto col mondo dello spettacolo e dalla curiosità di ripercorrere la storia del teatro attraverso la presenza femminile sui palcoscenici, considerata sotto un duplice aspetto: di personaggio, creato dalla fantasia degli autori, e di protagonista, agente e creativa.
Inevitabile partire dalla drammaturgia greca
Modello archetipo del teatro occidentale, con la sua galleria di ritratti rappresentativi del complesso universo femminile, interpretati però, paradossalmente, soltanto da uomini.
Il divieto per le donne di recitare comincia a vacillare soltanto nel Cinquecento, quando nasce la figura dell’attrice, che deve anche saper cantare e ballare e, spesso, avere attitudini letterarie.
Finché, creature da palcoscenico, si distingueranno nei diversi generi teatrali, conquistando sempre più spazi, non solo sulle scene italiane e straniere, ma nella società.
È attraverso di loro che il teatro diventa, così, il punto di osservazione ideale per verificare i cambiamenti culturali, la nascita di nuove sensibilità, il senso della modernità.
L’autrice
Maria Grazia Cataldi ha svolto la sua attività lavorativa come funzionaria del Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, prima presso la Biblioteca Nazionale di Napoli, poi in quella di Bari, infine presso la Soprintendenza Baaas di Salerno e Avellino.
Qui, nel ruolo di responsabile del settore Ricerche e Attività culturali ha promosso e realizzato Convegni, Mostre con relativi Cataloghi, iniziative volte a far conoscere il patrimonio storico-monumentale del territorio di competenza, anche con documentari televisivi e articoli pubblicati su quotidiani, riviste e periodici di associazioni culturali.
La passione per la ricerca storica e bibliografico-documentaria si è arricchita dell’interesse per le figure femminili del passato, quando ha curato, in più occasioni, la biografia di Maria de Cardona, contessa di Avellino nel ‘600, e ha pubblicato il libricino Storia di un feudo. Storie di donne (2005).
Nel 2004 è stata nominata membro del consiglio di amministrazione dell’Istituzione comunale Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino, del quale è stata poi Presidente dal 2007 al 2010.
La presentazione in programma in un primo momento ad Avellino oggi venerdì 4 novembre è stata rinviata causa maltempo a giovedì prossimo 10 novembre.
L'accademia dei dogliosi di Avellino presenterà il libro di Maria Grazia Cataldi: "Le donne nel teatro: da personaggi a protagoniste, gioved' prossimo 10 novembre 2022 alle ore 17.30 al circolo della stampa. Interverranno: Fiorentino Vecchiarelli presidente accademia dei dogliosi, Ilde Rampino, Maria Grazia Cataldi autrice. Modera l'incontro il giornalista Gianluca Amatucci.