Il principe Alberto di Monaco a Monteverde per rinsaldare il filo che lega la famiglia monegasca al borgo irpino, risalente alla prima metà del XVI secolo.
Monteverde, infatti, fa parte dei comuni italiani riconosciuti come siti storici della famiglia reale del principato.
La tappa in Irpinia rientra in una visita tra Basilicata e Campania, tra i feudi della famiglia reale.
Era infatti il 1532 quando, dalla cima del castello, si delimitavano i confini per circoscrivere l'area geografica di appartenenza al feudo dei Grimaldi, nobile famiglia di Genova.
Ad accogliere il principe in una splendida giornata di sole Alberto l'emozionatissimo sindaco Antonio Vella, il prefetto Paola Spena, il governatore Vincenzo De Luca, le massime autorità civili della provincia e della regione, le scuole del territorio e tutta la comunità monteverdese, felice di vivere questo simbolico gemellaggio con la comunità monegasca.
Il principe ha ringraziato per la splendida accoglienza pronto a ricambiare l'incontro nel principato e a favorire scambi turistico-culturali con queste realtà e questi borghi, spesso dimenticati e marginalizzati ma ricchi di fascino e storia da riscoprire per promuoverne la valorizzazione.
Il governatore De Luca, che ha donato al principe un quadro raffigurante i templi di Paestum nel suo intervento ha speso parole importanti per Monteverde e le aree interne realtà che resistono con grande dignità al fenomeno dello spopolamento, provando faticosamente ad affacciarsi alla modernità.
