Nella mattinata di ieri, mentre gli studenti e le studentesse della provincia di Avellino animavano la piazza manifestando il proprio dissenso, e dunque la propria libertà di esprimersi, una notizia che stona con lo spirito sindacalista dell'Unione degli Studenti e con l'ideale di libera partecipazione di Fridays For Future, è girata sulla stampa locale. Alcuni studenti e alcune studentesse del Liceo classico Pietro Colletta, come si legge nell'articolo, hanno subito minacce gravi rivolte dai propri compagni di classe, dettate dalla loro volontà di non aderire allo sciopero del 23 settembre. Come associazioni rappresentative della popolazione studentesca, ci dissociamo da questo gravissimo atto di violenza e prevaricazione. Rinneghiamo la violenza. Da sempre siamo parte attiva nel contrasto al bullismo e al cyberbullismo, che sono parte delle problematicità che critichiamo di questo modello di scuola. Da sempre ci impegnamo a creare luoghi di aperto confronto e di libero dialogo, e ribadiamo la necessità che si educhi allo sciopero, per garantire una libera e consapevole partecipazione.
Minacce per lo sciopero del clima, l'Uds di Avellino prende le distanze
Alcuni studenti che non volevano partecipare alla manifestazione sarebbero stati intimiditi
Avellino.