Un investimento pari ad un milione di euro nell'ambito del programma di interventi di edilizia sanitaria. E' già pienamente operativo il nuovo impianto di risonanza magnetica all'ospedale Sant'Ottone Frangipane. Un traguardo importante per la struttura di via Maddalena diretta da Silvio D'Agostino.
Un'eccellenza per la città e il comprensorio. Così l'ha definita il sindaco Enrico Franza. "E' un traguardo che salutiamo con grande soddisfazione. E' la speranza che il nostro dea di primo livello possa davvero tramutarsi in realtà nel più breve tempo possibile. E' è un primo passo fondamentale verso questo obiettivo.
Oggi consegniamo un prezioso servizio alla città di Ariano Irpino. Oggi consegniamo un prezioso servizio a tutto il territorio provinciale e regionale.
La nuova risonanza magnetica, da un costo complessivo poco oltre il milione di euro, utilizzerà tecnologie di ultimissima generazione da applicare a diverse discipline mediche. Migliori e più dettagliate saranno le analisi oncologiche, cardiologiche, neurologiche e spettroscopiche. Inoltre, la sofisticata intelligenza artificiale installata, sarà un utilissimo strumento per la ricostruzione esatta della diagnosi rilevata. Un reparto di eccellenza, possiamo affermare, per il nostro ospedale. Questi lo ripeto, sono i tasselli determinanti per il mantenimento della qualifica di Dea di I livello. Un risultato territoriale. Il mio saluto va ai sindaci presenti e il mio ringraziamento va, naturalmente, alla dottoressa Morgante e alla sua equipe medica e tecnica per il costante impegno profuso. Il prossimo obiettivo sarà quello di integrare il personale medico impiegato, non solo nel nuovo reparto inaugurato ma in tutti i reparti esistenti, con nuove e qualificate unità operative. Bisogna dare ossigeno ai nostri operatori e rendere, ancor di più, i nostri servizi qualitativamente efficienti e ricercati a livello regionale ed interregionale. Già avviati i lavori di selezione."
Per il direttore generale dell'Asl Maria Morgante: "E' la realizzazione di un sogno, che era un pò di tutti. Ed essendo di questo territorio, mi sento di appartenere a questo sogno. Si tratta di una delle grandi attrezzature che non era presente all'interno di questo ospedale. Per poter garantire queste prestazioni, i pazienti venivano dirottati presso il presidio di Sant'Angelo dei Lombardi. Oggi finalmente ci ritroviamo con una risonanza anche in questo presidio. E' già attiva al servizio dell'ospedale ma contiamo man mano di renderla disponibile anche all'esterno. Avere due risonanze magnetiche in queste aree è qualcosa di eccezionale. La maggior parte le ritroviamo anche nel privato accreditato, ma dare la possibilità ai due presidi ospedalieri di avere la risonanza magnetica è importantissimo. Ciò servirà a combattere anche le liste di attesa e quindi garantire prestazioni in tempi strettissimi."
