Continua il caos per la Fondazione Sistema Irpinia. Dopo l’errore procedurale per la nomina del presidente Rosanna Repole, il presidente della Provincia Rizieri Buonopane chiarisce: «Ho semplicemente individuato la figura di un altro presidente della Fondazione con il quale intendo condividere quella che è la visione che io ho della Fondazione. Si va avanti in quella che è la mia idea di fondazione Irpinia, ma dispiace registrare le critiche. Gli attacchi ci stanno - rimarca il presidente - anche sul piano politico, mi dispiace che si dimentica di quello che è stato il percorso passato. Qualcuno mi dovrà spiegare gli ingenti fondi che sono stati utilizzati per la fondazione Irpinia e quali benefici poi hanno prodotto in termini di promozione culturale. Ora mi si può dire che le scelte che ho fatto non convincono, per carità, è tutto legittimo, certo è che ho agito in piena trasparenza e cercando di indicare figure professionalmente preparate e competenti che hanno da dare qualcosa.
Le mie scelte non sono state condizionate da rapporti familiari o altro. E’ bene precisarlo. Io non farò scelte che diciamo non rispondono a logiche di bene comune, l’idea che si possono avere al vertice di organismi e società della provincia, professionisti che sono legati a scelte personali di un presidente questo non accadrà mai». E poi sulla incompatibilità della Repole dice: «E’ una norma che si applica ad una fondazione di partecipazione come quella di Fondazione, ma io non entro proprio nel merito, ovviamente ho dato incarico agli uffici di fare l’istruttoria rispetto ai nominativi e prendo atto che la stessa Repole oggi non è più disponibile avendo assunto altri impegni. Quindi ci sarà il nuovo il suo successore, sarà un profilo tecnico che sia riconosciuto sul piano delle capacità professionali. Con molta serenità sto vagliando una serie di opportunità e quindi dopodiché darò giusta comunicazione».