"La comunicazione è ormai strategica per la ripartenza delle aziende"

Parla Carla Botta, amministratore Carbot Comunication, da sempre al fianco delle imprese campane

la comunicazione e ormai strategica per la ripartenza delle aziende
Avellino.  

 

La nuova sfida della comunicazione per la ripresa del mondo delle imprese. Ne parliamo con Carla Botta, amministratore Carbot Comunication.

Che ruolo avrà la comunicazione nel nuovo processo di crescita che sembra mettersi lentamente in moto?

"La comunicazione resta fondamentale, un valore aggiunto dal quale le aziende non possono e non devono prescindere. Qualsiasi impresa, piccola, media o grande che sia, è chiamata ad investire in questo settore se vuole crescere e restare competitiva. La pandemia ha sicuramente dato ulteriore spinta al digitale, ma attenzione a non sottovalutare gli strumenti tradizionali. La fisicità di un merchandising ben ideato e realizzato continuerà a fare la differenza, magari anche più del passato, perché oggi significa contatto, confronto, scambio, momenti ai quali abbiamo rinunciato per troppo tempo. L’impatto che può avere un evento, la forza dell’attività di pubbliche relazioni non possono essere sostituite da alcuna attività di comunicazione digitale".

In che senso?

"Giusto per fare un esempio, parliamo del recente Vinitaly, la prima grande Fiera internazionale della ripresa. L’ultima edizione del Vinitaly ha rappresentato il ritorno alla condivisione e alla convivialità, ingredienti necessari e insostituibili per chi vive di vino e ha bisogno di incontrare persone e mercati per raccontare il proprio territorio e veicolare emozioni e sensazioni uniche”. Carbot Communication è stata protagonista accanto alla Camera di Commercio di Avellino della fortunata trasferta a Verona di 89 aziende vitivinicole irpine. Abbiamo scelto il claim “Irpinia, una terra da raccontare”.  “La visual identity”, cioè l’identità visuale di grande impatto emozionale, scelta per l’area Irpinia - racconta Carla Botta - ha richiamato tra gli stand dei produttori della nostra provincia centinaia e centinaia di operatori e visitatori".

Ma qual è il segreto del successo?

"Alla base del successo dei migliori vini irpini ci sono anche scelte strategiche di comunicazione. A Verona, ad esempio, abbiamo proposto una brochure con un formato innovativo, di grande impatto, molto apprezzata dagli operatori di settore. Credo che le nuove sfide del digitale, alle quali siamo tutti chiamati, non possano prescindere dall’utilizzo professionale di strumenti di comunicazione altrettanto importanti, come il merchandising o l’ufficio stampa. La buona comunicazione ha bisogno di tutte le leve per centrare ogni obiettivo di crescita e sviluppo. Ed è per questo che abbiamo lavorato su un’immagine di impatto, in grado di regalare emozioni. Abbiamo prestato grande attenzione alla grafica con l’obiettivo di raccontare al meglio i nostri territori, esaltandone le peculiarità e le straordinarie unicità delle migliori realtà produttive irpine".

Qual è stato il bilancio finale?

"Sicuramente positivo, basta del resto dare un’occhiata ai numeri registrati dai diversi eventi organizzati dalla Camera di Commercio durante il Vinitaly. La grande partecipazione è stato un segnale forte e inequivocabile di una rinnovata voglia di ripartire e rimettersi in gioco. Un vento impetuoso che, come agenzia di Comunicazione, abbiamo incanalato in un piano di comunicazione articolato che ha saputo muovere tutte le leve per far vincere una provincia che ha grandi potenzialità, in molti casi non ancora completamente valorizzate".

Quindi le attività di web marketing, digital marketing e social media marketing che sono la regola dell’ultimo decennio che ruolo giocano?

"Sempre primario e fondamentale. La loro forza è ineguagliabile. Un’azienda grazie ad un’eccellente campagna di digital marketing può arrivare in tutto il mondo e posizionarsi in qualsiasi mercato. Web marketing e social media marketing consentono di profilare il target della propria clientela e raggiungere obiettivi precisi in maniera scientifica e mirata. App ed e-commerce hanno determinato la svolta, nel campo delle vendite e delle prenotazioni in moltissimi settori merceologici, educando anche una fascia di pubblico più avanzata in termini anagrafici all’utilizzo. Sottolineo, però, che il valore della comunicazione tradizionale rimane alto ed ineguagliabile. L’importanza di un marchio e di una brand identity, il valore di una visual identity ben studiata e fortemente impattante, la forza trainante di un evento corporate e di un evento business, il merchandising marketing, restano alla base di qualsiasi piano di comunicazione integrata aziendale, necessari e propedeutici al digitale".