Può essere l’inizio di una svolta per l’urbanistica ad Avellino. Un primo passo per eliminare i famosi “buchi neri” del post-terremoto lungo Corso Vittorio Emanuele. Questa mattina sopralluogo a Palazzo Trevisani del sindaco Gianluca Festa, dei tecnici comunali e dell’amministratore pro-tempore del condominio Carmine Ciccarone per segnare l’inizio dei lavori per la messa in sicurezza dell’edificio.
“Entro 20 giorni mi aspetto l’avvio della messa in sicurezza e poi la sostituzione del pannello che affaccia sul corso che oggettivamente è in pessime condizioni - spiega Festa - L’eliminazione dei buchi neri, quelle che chiamo le ferite de terremoto, rappresentava uno dei punti cardine della nostra campagna elettorale. Anche l’estetica vuole la sia parte. Ho avuto rassicurazioni e garanzie in tal senso. È un intervento che abbiamo ordinato e sarà eseguito. È evidente che si può fare tutto, basta determinazione e capacità nel preparare l’iter amministrativo. È un primo passo storico. Oggi mi pare che il traguardo sia stato fissato"
Sulla stessa linea l'avvocato Ciccarone: “Non potevamo più perdere tempo. A prescindere dai contenziosi in atto che pure ci sono e delle questioni pregresse, è mia intenzione affrontare in concreto la messa in sicurezza del ponteggio. Questo edificio affaccia non su una campagna abbandonata ma sulla strada principale di Avellino”.
