Finiti i ristori del Governo, il Comune di Avellino starebbe pensando a ulteriori ritocchi sulla tariffa Tari per i commercianti, intorno al 10%.
Siamo di fronte a quella che sarebbe una ulteriore mazzata per la categoria, già duramente provata da due anni di pandemia e restrizioni.
Da parte degli esercenti avellinesi non mancano le proposte per rilanciare anche movida e turismo in città. Ne beneficerebbe anche il commercio. Qualcuno pensa addirittura a riaprire il Corso vittorio Emanuele alle auto, almeno limitatamente dal lunedì al giovedì.
Sarebbe una boccata d'ossigeno in un periodo in cui si stanno scontando le difficoltà delle chiusure del 2020.
Dal canto suo, il leader dell'opposizione Luca Cipriano ricorda come gli sgravi Covid promessi dall'amministrazione comunale siano stati ben poca cosa.
“Torniamo a chiedere al sindaco Festa e alla sua Giunta di darsi una mossa, di svegliarsi. Stiamo andando incontro al periodo estivo e sarebbe cosa buona prevedere degli sgravi e degli incentivi per il settore bar e ristorazione magari con maggior spazio per tavolini all'aperto ed eventi”.