Piano di Zona, prosegue lo stallo. Accuse a Festa: "E' andato a caccia di voti"

Cade il numero legale, il primo cittadino del capoluogo replica: “Scappati via, irresponsabili”

piano di zona prosegue lo stallo accuse a festa e andato a caccia di voti
Avellino.  

Ennesimo impasse sull'approvazione del Cda del piano di zona A4. Ancora una volta tutto rinviato ed è scontro tra i sindaci. 

Stamattina sembrava la volta buona ma Gianluca Festa è riuscito a mettere d'accordo solo nove dei sedici primi cittadini e così è arrivata una nuova fumata nera.

Caduto il numero legale ed è sempre più concreto il rischio di non erogare pienamente i servizi sociali.

Dure accuse nei confronti di Festa, reo, secondo alcuni primi cittadini, di “distribuire caramelle nelle segrete stanze per accaparrarsi i voti.” Il sindaco del capoluogo risponde così: “Un grave atto di irresponsabilità politica. Io accordi sottobanco non ne faccio, se altri sono abituati a farlo se ne assumeranno le responsabilità e le conseguenze. Non c'è spartizione alcuna che possa essere effettuata ma c'è solo bisogno di erogare i servizi ai cittadini. Purtroppo chi temeva una sconfitta, è scappato via irresponsabilmente”.

Intanto la Regione minaccia di tagliare ulteriori fondi ma Festa non si scompone. “E' solo un attacco politico, stiamo ancora aspettando di conoscere quali sono le nostre eventuali imprecisioni. Non è bello giocare sulla pelle dei cittadini per meri fini politici ”.