De Luca vieta le feste. "Giusta la nostra scelta: luci e atmosfera senza rischi"

Vietati assembramenti e la vendita di alcolici il 24 dicembre e divieto anche di svolgere feste in piazza a Capodanno. Sono pronte le due ordinanze del Governatore De Luca con le quali sarà disposta una “stretta” alla movida nei giorni della Vigilia di Natale e di San Silvestro. Via libera anche ad Avellino, dove il Capodanno e Natale in sicurezza erano già previsti. Lo conferma il vicesindaco, Laura Nargi che spiega: “La cautela in queste settimane per l’andamento dei contagi è stata la priorità perseguita dalla nostra amministrazione, che ha voluto garantire l’atmosfera delle feste, senza favorire rischiosi assembramenti - spiega il vicesindaco Nargi -. Il tutto senza contare che lo stesso mercatino di Natale è stato delocalizzato a piazza Kennedy con il villaggio di Natale, per evitare un maxi assembramento lungo il Corso Vittorio Emanuele o in piazza Libertà, dove potranno passeggiare cittadini e visitatori sotto le luminarie”. A piazza del Popolo insomma si era scelta già prima la linea del rigore, che potesse consentire alle attività commerciali di lavorare in un clima di festa, ma senza eccessi. Oggi era stata già calendarizzata anche una riunione in Comune tra il sindaco Festa, il suo vice Nargi, il comandante dei vigili urbani, Michele Arvonio, il dirigente delle Attività Produttive, Gianluigi Marotta sul piano traffico e controlli per le feste. “Nessuna stretta o giro di vite ma la volontà di questa amministrazione di scongiurare il rischio assembramenti - spiega Nargi -. Aspettiamo di conoscere nel dettaglio l’ordinanza del Governatore. La prudenza per scongiurare focolai da covid sarà la parola d’ordine. Ma confidiamo nel senso di responsabilità della cittadinanza, che è sempre stata collaborativa nei momenti più difficili di questi lunghi anni di lotta al covid - conclude Nargi -. I cittadini ei commerciti si sono dimostrati seri e responsabili. Ci auguriamo che l'ordinanza di De Luca non diventi troppo rigida, ma consenta di vivere le feste in sicurezza senza il rischio assembramenti”.