"Sono costretto a biasimare la gestione che l'ASL di Avellino sta facendo della campagna vaccinale, dimostrando una mancanza di organizzazione che sta penalizzando i nostri concittadini e quelli delle comunità limitrofe. Non si può accettare che centinaia di persone, quasi sempre anziani e con gravi patologie, siano costrette a lunghe attese nei punti vaccinali solo perché, inspiegabilmente, la Dirigente Morgante ha ritenuto di tenerne chiusi ben 12. La Regione Campania deve intervenire, così come devono intervenire le autorità sanitarie affinché pongano fine ai disagi enormi che gravano, come sempre, sulle persone più deboli." Così in una nota il Sindaco di Vallata, Giuseppe Leone.
"Va stigmatizzato, inoltre - aggiunge il primo cittadino - il funzionamento a singhiozzo della piattaforma digitale per la prenotazione dei vaccini. I cittadini sono esasperati non solo dal fatto che nella maggior parte dei casi non riescono a completare la prenotazione per mancanza di dosi e posti disponibili, ma anche per la scarsa disponibilità di punti vaccinali nelle vicinanze. Molti sono costretti a percorrere decine e decine di chilometri per potersi far somministrare il vaccino. Parliamo, ovviamente, di persone anziane e fragili, che nella maggior parte dei casi hanno difficoltà a spostarsi."
"Mi auguro - chiude Leone - che l'Asl si adoperi per superare le criticità e lo faccia in tempi rapidissimi, prima che il virus si diffonda ulteriormente anche in Irpinia. In mancanza è auspicabile l'intervento della Regione affinché garantisca, anche con un commissariamento, il funzionamento della nostra azienda sanitaria".