Terremoti e alluvioni, la Protezione Civile: ecco cosa fare per salvarsi la vita

Gli angeli del soccorso: noi in piazza per informare i cittadini

terremoti e alluvioni la protezione civile ecco cosa fare per salvarsi la vita
Avellino.  

Una domenica di prevenzione in piazza per la Protezione Civile, che vede schierati in numerosi comuni gli angeli del soccorso per informare i cittadini. Tantissimi volontari hanno allestito gazebi e offerto preziose informazioni per la sicurezza dei cittadini in caso di alluvioni, terremoti e maremoti. “La calamità naturale non si può prevenire, ma si possono adottare comportamenti virtuosi che salvano la vita – spiega la dirigente della Protezione Civile della Campania, la dottoressa Claudia Campobasso -. Ogni anno scendiamo in piazza per diffondere la cultura della prevenzione e finalizzata a sensibilizzare i cittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto”. Oltre cento le volontarie e volontari delle Associazioni di Protezione civile della Regione Campania che hanno animato 15 piazze di altrettanti Comuni della Campania allestendo gazebo informativi e in via telematica anche in altre 13 piazze digitali dove, con l’ausilio di contenuti interattivi e dirette streaming sui social media, hanno fornito spunti e approfondimenti sulle tematiche della Campagna. “IU nostri volontari – spiega la dottoressa Campobasso – con linguaggio semplice ed efficace stanno spiegando concretamente ai cittadini cosa fare in caso di emergenza. Risulta fondamentale sapere, ad esempio, che in caso di terremoto ci sono piani comunali che informano i cittadini su dove andare per l'adunata in sicurezza, in piazze e slarghi lontani da edifici pericolanti e zone rischiose. Ma non solo. Un consiglio utile può risultare quello di avere sempre pronto in casa uno zainetto con piccoli strumenti efficaci in caso di calamità in cui sistemare un fischietto, un foglio con i numeri di telefono, del cibo a lunga conservazione e una pila. Questo solo per citare qualche esempio. Una cosa è certa ci rende orgogliosi questa giornata di contatto diretto con le persone, grazie alla quale fornire informazioni preziose che salvano la vita".