Pellegrini e volontari davanti alla grotta di Lourdes

La pandemia non ferma la grande devozione alla Vergine dei miracoli

pellegrini e volontari davanti alla grotta di lourdes

Fede e devozione ad Ariano

Ariano Irpino.  

La pandemia non ferma la grande devozione alla Madonna di Lourdes nella giornata del malato. Un via vai di persone da stamane, ha fatto tappa nella storica grotta dedicata alla Vergine dei miracoli ad Ariano Irpino.

Pellegrini radunati in preghiera insieme al parroco del Santuario Madonna di Fatima don Alberto Lucarelli sono giunti già di buon mattino a partire dal guardiano della grotta Rolando Sciarrillo.

Non poteva mancare il volontariato, la cui presenza riveste un significato importante in questa giornata fortemente voluta da San Giovanni Paolo II. In prima linea ad offrire la loro opera come sempre preziosa il gruppo attivissimo di Panacea guidato da Maria Spina Pratola.

Non ci sarà quest'anno la tradizionale processione in fiaccole da Rione San Pietro alla Basilica Cattedrale. "Vogliamo affidare alla Madonna di Lourdes - ha detto il parroco don Alberto Lucarelli - le sofferenze di questo momento così difficile legato all'emergenza che stiamo vivendo."

Una preghiera è stata rivolta a tutti gli ammalati, alle persone in difficoltà e alle tante vittime della pandemia."