Stazione Hirpinia, centro operativo a Casone: iter concluso per la Comunità Montana Ufita dopo la firma del contratto di locazione da parte del presidente Giuseppe Leone con Rfi. Procedure ultimate. E’ ora il Comune di Ariano, città in cui sorgerà l’importante infrastruttura italiana a gestire la fase 2, quella più importante, che mira allo sviluppo del territorio. Si passa dunque alla predisposizione di tutti gli atti successivi.
Il contratto esecutivo sottoscritto, lo ricordiamo, prevede il pagamento di 100.000 euro all’anno di fitto, 8.333 euro al mese, oltre alla ristrutturazione dei capannoni a spese dell’ente ferroviario. Il comune di Ariano Irpino diventa dunque l’attore principale. Il sindaco Enrico Franza ha già annunciato di agire con la massima trasparenza, coinvolgendo l’intero consiglio comunale, maggioranza e opposizione al fine di stabilire un percorso che possa proiettare la città verso un’unica direttrice. All’inizio del nuovo anno verrà convocata una riunione operativa con tutti gli attori coinvolti.
Franza non entra nella questione formale, non facente parte l’ente della Comunità Montana, né sulla presunta illegittimità dell’atto. Non spetta ad Ariano: “Ritengo in ogni caso che sia una operazione condivisibile. Questo contratto di locazione lo si stipula con una società il cui committente è parte pubblica, che è lo Stato quindi Rfi, indubbiamente strategico e di carattere europeo. Un’operazione che ritengo possa favorire un indotto straordinario dal punto di vista economico per il nostro territorio e per l’occupazione. Il mio compito, sarà quello di pianificare insieme agli altri comuni interessati dall’infrastruttura un piano di sviluppo territoriale con la Regione Campania e Rfi, essendo Ariano, comune capofila, territorio e base logistica in cui nascerà la stazione Hirpinia.
E’ un processo di sviluppo che ci vedrà in prima linea con tutti i comuni coinvolti in questa grande opera. Un processo di sviluppo sovracomunale e intersettoriale. Un perimetro ampio di sviluppo del territorio, sul quale getteremo le basi per il nostro futuro.”