Cittadinanzattiva ha raccolto la segnalazione di un disservizio alla guardia medica di Ariano Irpino, che ha riguardato una persona non residente sul tricolle, recatasi presso il presidio del distretto di piazza mazzini, il giorno dopo ferragosto.
"Il giorno 16/08/2020 alle ore 18, una signora in vacanza nella nostra città si recava presso la guardia medica per un controllo al proprio bambino che lamentava dolore all’orecchio. Per tutta risposta i due sanitari in
servizio le facevano presente che non potevano procedere alla visita in quanto sprovvisti di otoscopio non fornito dall’Asl. Viene spontaneo chiedersi se strumentazioni cosi elementari non facciano parte della dotazione basilare che ogni medico debba tenere nella propria borsa, come se un sarto non avesse ago e filo. Ad ogni modo, si richiede un intervento incisivo affinchè episodi tanto spiacevoli non si ripetano con evidenti sovraffollamenti conseguenziali presso l'ospedale."
La nota a firma di Maria Cristina D'Amico responsabile tribunale diritti del malato è stata indirizzata al direttore generale Asl di Avellino, al responsabile continuità assistenziale Asl di Avellino e al direttore sanitario del distretto di Ariano Irpino per l'adozione dei dovuti provvedimento. Si attende una risposta da parte in merito da parte della direzione dell'Asl di Avellino.