Una guerra a colpi di comunicati stampa. L'Asl di Avellino guidata da Maria Morgante contro il Comune di Torrioni. Da un lato l'Azienda sanitaria che sostiene di non registrare alcuna carenza di medici giacché uno basta a coprire le esigenze della popolazione in rapporto al numero di abitanti afferenti all'Ambito di zona 6. Dall'altro il sindaco del piccolo centro irpino Annamaria Oliviero che insiste: il medico non c'è e si registra una gravissimo disagio.
Stamane la nota dell'Azienda sanitaria in cui si "comunica che ad oggi non è stata rilevata nessuna carenza di Medici di Medicina Generale nell'Ambito 6 di cui fa parte il comune di Torrioni. La normativa in vigore - spiega l'Asl - non prevede l'assegnazione del medico al singolo comune ma in base all'Ambito di appartenenza e in relazione al numero di abitanti. Pertanto il comune di Torrioni, ad oggi, risulta servito da un Medico di Medicina Generale che ha in attività un secondo studio, dopo quello di Tufo, e svolge regolarmente il proprio servizio agli assistiti in entrambi i comuni. In relazione alla pubblicazione dei nuovi dati ISTAT sulla popolazione residente in Irpinia, il Comitato di Medicina Generale si riunirà nei prossimi giorni per valutare eventuali nuove criticità o carenze a cui far fronte, sempre nel rispetto delle norme che disciplinano la materia e che prevedono una ripartizione dei MMG secondo l'Ambito" conclude la nota stampa dell'Asl di Avellino.
A stretto giro arriva la replica del Comune di Torrioni:
"In merito alla nota stampa diffusa questa mattina dall’Asl di Avellino, sulla vicenda riguardante la carenza di medici di base nel Comune di Torrioni, intendo replicare innanzitutto esternando lo stupore nel constatare che l’Azienda ha pensato bene di non rispondere al Comune interessato, neppure tramite un contatto telefonico, ma ha preferito divulgare un messaggio direttamente ai giornali, accusandomi tra le righe di aver riportato notizie false - scrive il sindaco Oliviero - Non so di chi sia il contenuto di quel comunicato, ma certamente di una persona che non conosce la nostra piccola realtà né tantomeno sembra interessata a farlo. Si legge di normative in vigore e numero di abitanti … ma quando cominceranno ad occuparsi delle persone e del loro diritto alla salute? Ebbene, invito tutte le redazioni interessate a venire nel mio paese, confrontarsi con la gente del posto e verificare direttamente se la problematica lamentata sia reale oppure no. Mi preme sottolineare che il medico di base che avrebbe un secondo Studio a Torrioni, dopo quello principale di Tufo (di cui si scrive nel comunicato), non opera né nell’uno né nell’altro Comune ormai da mesi! L’Asl non lo sa? Mi sembra strano, visto che di tanto è stata resa edotta sia da me personalmente nel mese di dicembre 2019, sia mediante una nota pec del 21 maggio u.s. La situazione è ormai chiara … non ci resta che sottoporre la questione all’attenzione dellecompe tenti Autorità, ed è quello che faremo la prossima settimana. Nel frattempo, invito l’Asl di Avellino ad abbandonare gli sterili tentativi di salvaguardare la propria immagine attraverso comunicati dal contenuto fuorviante e a prestare maggiore attenzione verso le comunità che, proprio per essere piccole, di dimensioni e di abitanti, e per la carenza di servizi che le caratterizza rispetto alle città e ai centri più grandi, hanno bisogno di un’organizzazione e di un’assistenza sanitaria di base più capillare" conclude il sindaco.