Silvana Ianuario, presidente dell’Amdos di Avellino è arrivata emozionantissima e puntuale a Bagnoli Irpino stamattina per il "Drive in Rosa". Una storia, la sua, che ha un duplice valore. Una recidiva l’ha riportata a combattere nuovamente contro il cancro. Una battaglia che ha affrontato con grande coraggio e determinazione, affiancata dalla sua famiglia.
Poi, nella sua vita, è arrivata una nuova prova da affrontare: il covid. Silvana ce l’ha fatta, ha sconfitto il coronavirus e racconta la sua emozione nel rivedere le sue amiche, le referenti e componenti delle tante associazioni impegnate sul territorio, per promuovere la prevenzione del cancro al seno. “Per me oggi è un giorno bellissimo - spiega -. Carlo Iannace, il nostro dottore è riuscito ad organizzare qualcosa di incredibile. Un evento che ha il sapore delle cose buone, quelle produttive, che consentono alle persone di impegnarsi per il bene comune. Nei mesi scorsi abbiamo dovuto fermare, durante il lock down, le giornate della prevenzione. Poi, pian piano, siamo ripartite in sicurezza. Questo è l’aspetto più importante, perché noi siamo donne che vogliono aiutare altre donne”. Una storia la sua che ha tenuto riunite tutte le centinaia di donne impegnate nella rete col fiato sospeso. Lunghe settimane quelle che la presidente Ianuario ha affrontato in isolamento. Poi la gioia grande di aver sconfitto il virus e di essere potuta tornare a casa”. Silvana Ianuario, presidente dell'Amdos Avellino si conferma una vera guerriera, e racconta la sua storia .
“Il mio messaggio per tutte le donne è un invito a non arrendersi, a combattere sempre, a lottare con forza contro ogni ostacolo che la vita ci pone davanti - spiega -.. Come dice sempre il nostro caro dottore Iannace, si può rinascere, sempre. Bisogna essere forti, andare avanti e non perdere mai la speranza - spiega -. La vita ci riserva prove dolorose e dure. Non nego di aver provato rabbia e paura. Il secondo cancro arrivato nuovamente a sconvolgermi la vita e poi anche il Covid-19. Ma ho superato settimane lunghissime di isolamento e sono potuta tornare a casa e mi commuovo nel vedere, oggi, tutte le mie amiche qui”.