Ha dato esito negativo il secondo tampone di verifica per accertare la positività al coronavirus del giovane militare di Chiusano San Domenico. L’esame diagnostico nei giorni addietro aveva evidenziato la positività al Covid-19.Ma servirà un terzo tampone per chiarire la situazione. Al momento il secondo tampone sconfessa il primo. E solo dalla nuova verifica si avrà chiarezza sul caso, che ha scatenato comprensibili paure in paese. Il ragazzo, figlio di una persona contagiata nei mesi scorsi, è in quarantena a Roma, presso la caserma dove ha sostenuto le visite militari di routine. «Attendiamo fiduciosi il terzo tampone - aggiunge De Angelis -. Una cosa è certa: i test sierologici e quelli rapidi dei familiari non hanno riscontrato la positività. In ogni caso, l’Asl ha eseguito i tamponi per avere un’ulteriore conferma, a comprova dei percorsi sanitari necessari da seguire per chiarire ogni possibile dubbio ed evitare rischi di infezioni».
Una ventina i tamponi fatti effettuare ieri a Chiusano San Domenico.
Complessivamente sono 23 i nuovi contagiati in Irpinia: sette a Santa Lucia di Serino, sei a Serino, quattro a San Michele di Serino, due a Moschiano, altrettanti a Rotondi, uno a Montoro e uno, appunto, a Chiusano San Domenico.
Oggi intano saranno eseguiti quarantadue tamponi su altrettanti residenti di Serino e venti di San Michele di Serino. Una verifica necessaria dopo il cluster con i diciassette contagi scovati nei giorni scorsi. E sono attesi in giornata i risultati dei 75 tamponi effettuati a Montoro, dopo la positività al virus riscontrata in un 35enne del posto. La maggior parte dei tamponi ha già dato esito negativo. Il sindaco Girolamo Giaquinto sta seguendo personalmente il caso, in sinergia con l’asl. “L’azienda sanitaria si è immediatamente messa all’opera - spiega Giauquinto - aspettiamo ad ore la comunicazione ufficiale sull’esito complessivo delle verifiche».
Intanto il residente contagiato è a casa, le sue condizioni sono buone. I tamponi sui familiari hanno dato esito negativo. Il caso di Montoro è legato al cluster del Serinese. La persona è stata a stretto contatto per motivi professionali con uno dei residenti di San Michele di Serino positivo al Covid-19.