"Abbiamo sguardi pieni di lacrime, attese, dolori e speranze"

Il Vescovo prega per le suore provate del Conservatorio e si commuove

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La messa crismale dedicata a tutti coloro che operano accanto agli ammalati e bisognosi in questa emergenza Covid-19

Ariano Irpino.  

Un'omelia interrotta dal pianto quella del Vescovo Sergio Melillo nel ricordare chi non ce l'ha fatta a vincere il Covid-19 e le suore provate di San Francesco Saverio.

Nella Basilica Cattedrale in occasione della messa del crisma, la cui celebrazione si sarebbe dovuta svolgere durante la settimana santa, presenti tutte le figure istituzionali e del volontariato impegnate in prima linea in questa delicata emergenza. Dal direttore generale dell'Asl Maria Morgante, al commissario prefettizio Silvana D'Agostino, il presidente della pubblica assistenza Vita Guglielmo Ventre, il rappresentante delle associazioni di volontariato, componente del direttivo, Anpas regionale Giuseppe Vitullo, il capitano della compagnia dei carabinieri di Ariano Irpino Annalisa Pomidoro, il direttore sanitario dell'ospedale Sant'Ottone Frangipane Angelo Frieri ed altre rappresentanze nel campo del volontariato

"Abbiamo sguardi pieni di lacrime e di attese, di dolori e di speranze - ha detto il Vescovo Sergio Melillo - verso un futuro che appare incerto per il lavoro, le famiglie, i giovani. Da cristiani, da sacerdoti, chiediamo al Signore il coraggio per viaggiare attraverso la tempesta. Siamo stati spiazzati, proiettati su scenari nuovi, aldilà di consolidati stereotipi anche della pastorale."

Il Vescovo al termine della messa crismale, ha comunicato con gioia alla diocesi una lieta notizia: Don Costantino Pratola e Don Sabino Scolamiero hanno ricevuto dalla Santa Sede la nomina di "Cappellani di Sua Santità", e quindi il titolo di "Reverendo Monsignore". Un riconoscimento importante per il loro servizio sacerdotale e l'amore verso la madre chiesa.