C’è chi si è recato già all’alba davanti ai seggi elettorali pur di sottoporsi quanto prima allo screening. Estesa la possibilità ai nuclei familiari di effettuare insieme a prescindere dalla lettera alfabetica l'operazione. Attesa snervante per i ritardi notevoli nell’apertura e allestimento delle varie sedi ma poi la macchina è partita e con un’affluenza iniziale elevatissima, per la verità oltre le previsioni. La protesta più clamorosa dal seggio Manna: "Operazioni iniziate alle 10.00 per mancanza di igienizzante e dispositivi di protezione, assurdo." Nelle altre sezioni purtroppo non è andata meglio a livello di organizzazione. Problemi vengono segnalati anche in località Tesoro. Ma da più parti viene rivolto l'invito ad andare avanti, uniti, per il solo ed esclusivo bene di Ariano, rinviando in un altro momento le polemiche.
Da palazzo di città di commissario straordinario Silvana D'Agostino rinnova l'invito a tutti a partecipare anche nella giornata di domani elogiando per il grande senso di responsabilità mostrato, quanti lo hanno già fatto in questa prima giornata. Vicinanza e incoraggiamento alla comunità arianese anche da parte del Vescovo Sergio Melillo che ha espresso un giudizio favorevole sull'iniziativa.
Sei casi positivi negli ultimi due giorni, 208 dall’inizio dell’emergenza Covid-19 e 29 morti. Un dramma senza fine che si spera possa arrivare ad una svolta decisiva attraverso lo screening di massa che mira alla definitiva individuazione degli asintomatici.
25 seggi le sedi attive. Da lunedì sarà disponibile anche il Centro Fieristico in località Casone per l'intera settimana con la presenza di presidi fissi. Allestito un call center rivolto alle persone in quarantena o infermi, le quali potranno essere raggiunte sempre dalla prossima settimana a domicilio dalle unità mobili. Piano disposto dalla Regione Campania Unità di Crisi Covid-19 e affidato al coordinamento scientifico dell’istituto zooprofilattico sperimentale del Mezzogiorno in collaborazione con l’Asl di Avellino, il dipartimento di sanità pubblica dell’università Federico II e con il supporto logistico organizzativo del Comune di Ariano Irpino, della Protezione Civile Regionale e delle associazioni di volontariato del territorio.