"Voglia il direttore generale dell’Asl confrontarsi subito con la città di Ariano. I risultati tanto attesi e purtroppo prevedibili ci sono pervenuti: 10 ulteriori casi positivi. Come ho avuto modo di ribadire: cifre, soltanto cifre." A parlare è ancora una volta l'ex sindaco Enrico Franza.
"Non vengano a raccontarci anche in questa "seconda" fase di feste e festicciole. Gli Arianesi hanno rispettato e continuano a rispettare le regole rimanendo in casa e, sia chiaro, mi rivolgo ai conterranei: siamo ad oggi, per evidenti ritardi, nella fase iniziale dell'indagine epidemiologica. Quel che è stato richiesto a gran voce dalla popolazione per ben due lunghi mesi non ci è stato concesso: chiarezza e rassicurazioni. Si affrontino, oggi, gli Arianesi con rispetto, lo stesso da loro dimostrato con grande dignità e compostezza.
Su 10 casi, quanti già ospedalizzati? Su 10 casi, quanti in isolamento domiciliare? Su 10 casi, ci risponderanno forse "casi secondari”? Vorranno spiegarci cosa si intenda per casi secondari? Vogliate risponderci con trasparenza e celerità, perché questa "seconda" fase non sia un copia e incolla della prima.