Quel triste via vai di carri funebri e ambulanze

Cinque i decessi nelle ultime ore e intanto crescono le richieste di aiuto dalle abitazioni

quel triste via vai di carri funebri e ambulanze

Tantissime persone anziane nelle varie residenze che vivono il peso della solitudine, lontano dai loro familiari, quest'ultimi impossibilitati a raggiungerli perché in quarantena o obbligati a restare a casa...

Ariano Irpino.  

E’ un triste via vai di carri funebri che dagli ospedali di Avellino, Caserta e Ariano accompagnano gli anziani nei vari paesi d’origine. Partiti vivi a bordo di ambulanze e mai più ritornati tra i propri cari. Senza neppure la possibilità di un degno funerale. Cinque i decessi che hanno riguardato nelle ultime ore, il territorio dell’arianese, Ufita e Cervaro. Un dramma nel dramma.

E ci sono tantissime persone anziane nelle varie residenze che vivono il peso della solitudine, lontano dai loro familiari, quest'ultimi impossibilitati a raggiungerli perché in quarantena o obbligati a restare a casa. Molte di queste persone, nonostante le cure sanitarie amorevoli moriranno silenziosamente in un letto d’ospedale o di una clinica.

Un ultranovantenne è a casa in località Serra e necessita di cure mediche. La famiglia ha rivolto stamane un appello urgente alle massime  istituzioni.

A raccogliere per primo il loro appello, attraverso il nostro giornale è stato un medico, Livio Cocco in servizio al Frangipane. Ha mostrato un grande senso di umanità e si è recato personalmente a casa della famiglia. Ora l'anziano necessita di alcuni esami tra cui una tac toracica. La Pubblica Assistenza Vita ha subito offerto la propria disponibilità per venire incontro alla famiglia che verrà contattata dai volontari. Una famiglia di contrada Ponnola ha voluto donare alle persone in quarantena, attraverso Michele Dotolo di Cardito, anche beni alimentari di prima necessità.