E' negativo il tampone per coronavirus al quale è stata sottoposta la figlia del medico di Ariano Irpino, risultato positivo nei giorni scorsi, insieme alla moglie.
La donna non è stata contagiata. A tirare un sospiro di sollievo non solo la comunità di Ariano, ma anche il noto centro di riabilitazione per bambini ad Avellino presso il quale opera la ragazza. Vicinanza alla dipendente vittima di una feroce campagna denigratoria sui social.
Resta ancora chiuso il pronto soccorso al Frangipane. Ci sono da risolvere ancora alcuni problemi di carattere tecnico. Potrebbe aprire in serata.
Così l'ex sindaco Enrico Franza in una nota sulla struttura arianese: "Apprendo dalla stampa che vi sarebbe l'ipotesi che il nostro ospedale, come altri della regione, possa essere convertito a un presidio d'emergenza in ragione del diffondersi del codiv-19. Tuttavia, mi chiedo, e so di non essere il solo, come sia possibile che il nostro Frangipane, unico Dea di 1^ livello nell'aerea vasta Avellino - Benevento e che conta una popolazione di oltre 740.000 abitanti, continui ad avere un pronto soccorso chiuso e personale sanitario ridotto? Dunque, mi auguro che, così come dichiarato, si provvederà al più presto a rassicurarci.
Stamane si è riunito il Coc al comando di Polizia Municipale con il vice prefetto Silvana D’Agostino, per adottare nuove misure importanti alla luce dell’aumento dei casi positivi in città saliti da stamane a quota 8, più uno a Savignano ad altri sospetti in esame all’ospedale Moscati di Avellino. Chiusi nel pomeriggio tutti i parchi pubblici a partire dalla villa comunale.