Tornano da Codogno a Lauro. 15 persone in quarantena

Coronavirus. Si tratta di 2 giovani docenti. Sono tornati a casa due giorni fa

tornano da codogno a lauro 15 persone in quarantena
Lauro.  

Due giovani professori tornano a casa da Codogno. Psicosi Coronavirus a Lauro. Si tratta di due fratelli, giovani docenti fuori sede, che venerdì hanno deciso di rientrare nel paese di origine nel Vallo Lauro, per mettersi al sicuro. Una decisione che ha fatto scatenare l'allarme in paese. I due ragazzi, e' bene precisarlo, stanno bene e non presentano alcun sintomo. Il sindaco ha subito fatto partire la procedura prevista. Predisposta la messa sotto stretta osservazione dei due ragazzi e dell'intero condominio dove vivono con la famiglia. In tutto circa quindici le persone sotto controllo sanitario. Una procedura più severa rispetto alle procedure adottate per le sei persone rientrate dalla Cina nelle scorse settimane e scattate in vari comuni irpini. Delle sei procedure di isolamento preventivo 5 sono state completate. Solo una studentessa di Casalbore sta completando la fase di isolamento. Nessun sintomo e nessun rischio nei giorni decorsi.  I test hanno confermato la negatività al virus fino agli ultimi test. Nel caso di Lauro si tratta di giovani rientrati dall'area focolaio individuata in Italia. Un particolare non da poco. In paese c'e' allerta. Continue le chiamate all'ASL e comune per avere indicazioni.

"Hanno viaggiato con un treno interregionale da Codogno a Milano, poi con un treno di Italo fino a Napoli. Ho ricostruito tutto il loro percorso minuziosamente - spiega il sindaco di Lauro, Vito Bossone -. Successivamente sono venuti a prenderli in auto a Napoli. Domani abbiamo un incontro in Prefettura". 
Complessivamente le procedure in Irpinia per rientri dalla zona di Codogno hanno imposto la quarantena per 19 persone. I 15 a Lauro e altre 4 persone, tutte appartenenti alla famiglia del 27enne rientrato a Montefusco.