L'auto che sbanda, lo schianto e quell'angelo accorso in aiuto

Storie di vite che si incrociano sulla strada, storie di straordinaria umanità che fanno bene

l auto che sbanda lo schianto e quell angelo accorso in aiuto

Quando il destino è benevolo lungo la tua strada allora sì che ti convinci che la provvidenza c'è...

Ariano Irpino.  

Quando il tuo angelo è un medico che, ironia della sorte, si chiama pure Angelo. Quando la sfortunata di turno, scampata a un terribile schianto in auto, è una infermiera che sta tornando a casa ad Ariano dopo aver lavorato in ospedale a Sant'Angelo dei Lombardi. Quando il destino è benevolo lungo la tua strada, allora sì che ti convinci che la provvidenza c'è. E in questo caso ha il volto, le sembianze di un medico che pure sta smontando dal turno di guardia.

Storie di vite che si incrociano sulla strada, storie di straordinaria umanità che fanno bene al cuore. E la storia di Maria Florido, di Ariano Irpino, ha davvero dell'incredibile.

Era alla guida della sua Fiat Panda, quando, improvvisamente, a causa dell'asfalto assai viscido, ha perso il controllo ed è finita fuori strada. L'auto si è girata su se stessa per poi fermarsi in prossimità di una curva pericolosa.

La donna ha avuto la forza di uscire dalla vettura perchè il suo primo pensiero è stato quello di mettere in sicurezza la strada, pensare in pratica più all'incolumità altrui che a se stessa: "Volevo segnalare subito il pericolo in atto per evitare ulteriori incidenti, ma in pochi minuti mi sono visto arrivare dinanzi a me un angelo di nome e di fatto. Ci ha pensato lui a fare tutto. E io oggi voglio ringraziare il medico di Fontanarosa Angelo Cappuccio, di ritorno anch'egli da una notte di lavoro in Guardia Medica a Guardia Lombardi, per tutto ciò che ha fatto. Non trovo forse le giuste parole per ringraziarlo, davvero di cuore. Se non ci fosse stato il suo intervento immediato, non so che cosa sarebbe potuto accadere in quel luogo. Non dimenticherò la sua grande sensibilità umana e la rapidità di azione. Grazie ancora per questo gesto."

Maria, dopo essere stata soccorsa dai sanitari del 118, è ora a casa, contusa e ancora frastornata ma  nello stesso tempo emozionata, perchè - dice - finalmente, ho potuto ringraziare una persona speciale, appunto un Angelo!!!