Non ce l'ha fatta Carmela, la 53enne colta da malore la sera del 27 gennaio scorso, quando si era accasciata sul pavimento nell'abitazione della madre Pasqualina in località Cannelle. Il suo cuore ha cessato di battere nel reparto di rianimazione dell'ospedale Moscati di Avellino.
Sul posto erano giunte ben tre ambulanze del 118 allertate dalla centrale operativa di Avellino. Trasportata d'urgenza, in codice rosso, al pronto soccorso dell'ospedale Sant'Ottone Frangipane, era stata sottoposta alle prime cure e una volta stabilizzata, a seguito dell'emorragia cerebrale riscontrata, trasferita nella notte, a bordo di un'ambulanza, presso la rianimazione del Moscati.
Sposata e madre di due figli, residente alla località Stratola, la donna gestiva un negozio di abbigliamento nel popoloso Rione Martiri ad Ariano Irpino.
Una famiglia perbene e molto stimata, la sua. Una persona affabile e sempre disponibile. Lascia un grande vuoto nel quartiere Martiri e nella sua contrada già provata da un grave lutto con la scomparsa di Francesco Mazzeo, 77 anni, noto scultore arianese, nel giorno di Santo Stefano.
Carmelinda Simome, per tutti Carmela, lascia il marito Antonio e i figli Veronica e Raimondo. Domani alle 15.30 nella chiesa di Santa Maria dei Martiri l'ultimo affettuoso saluto.
