"Vorrei tanto ringraziare quell'uomo generoso e poi sparito"

Leggete cosa è accaduto ad Ariano Irpino

Una storia vera...

Ariano Irpino.  

"Ero alla guida della mia auto, di ritorno a casa, da Ariano Irpino: giunto all'altezza di Pompeo Auto, poco dopo la rotatoria, ho notato una scena..." 

A parlare è Emilio Mauro Merola, responsabile lega italiana dei diritti dell'animale sezione Bonito e lega per l'abolizione della caccia sezione di Avellino.

"Una carcassa a terra, accanto ad essa un'auto con le quattro frecce accese. Credo si trattasse di un'Audi. Mi sono girato per verificare cosa fosse accaduto ma dopo poco quell'uomo alla guida si è allontanato. A terra, sull'asfalto, vi era una volpe ferita ma vigile. Muoveva lentamente la testa ed era stata probabilmente da poco investita. Deve la vita a quell'uomo, che io definirei un angelo e che avrei tanto desiderio di conoscere e ringraziare per il suo gesto. Posizionandosi con l'auto davanti a lei, l'ha protetta evitando così che potessere essere travolta da altre vetture o camion in transito. Solitamente una volpe non muore mai al primo colpo. Con cautela mi sono avvicinato, e qui la parte più bella, emozionante e sorprendente di questa storia. Dopo pochi secondi, si è sollevata da terra e con un guizzo si è allontanata in aperta campagna, rincorsa da un cane. E' stata una gioia immensa."

Un appello dunque a non allontanarsi mai dopo aver investito una volpe ma ad accertersi delle sue condizioni. Questa storia ci ha insegnato davvero tanto.