Storie di emigrazione, di irpini che mostrano talenti e capacità nel mondo dando lustro alla propria terra di appartenenza e alle aree interne. Vittorio Pali, originario di Vallata, è un giovane e già affermato chef che sta facendo parlare di se grazie alle competenze, allo spirito di sacrificio e alla grande voglia di lavorare ed affermarsi, come tanti altri giovani del Sud. Ha lasciato anche lui il Paese d'origine ed è andato a lavorare in Uk dove il “merito” e il “valore” sono riconosciuti e valorizzati.
Ne parla con orgoglio di questa meravigliosa storia, suo padre Gerardo che vive e lavora a Roma. Vittorio è tra i finalisti di una competizione nazionale che si svolgerà a Londra il 28 e 29 ottobre organizzata dalla più prestigiosa associazione inglese di ospitalità (Young Chef Young Waiter) che da 40 anni seleziona e mette alla prova i migliori chef under 26 che lavorano in Uk dandogli l’opportunità di dimostrare il proprio valore. La giuria è affidata ai più prestigiosi Chef stellati Inglesi; saranno premiati i migliori tre giovani chef.
Ampio risalto alla competizione mondiale su Craft Gild of Chefs. Fondata nel 1965 come Gilda della Cookery and Food Association, la Craft Guild of Chefs è oggi la principale associazione di chef nel Regno Unito e conta numerosi membri in tutto il mondo. I membri provengono da tutti gli aspetti dei settori della ristorazione e dell'ospitalità e lavorano in una vasta gamma di posizioni da studenti e tirocinanti al top management. Nessun'altra associazione vanta un abbonamento così ampio ed esperto. Il resoconto puntuale è di Edward Waddell.
I 32 finalisti delle nuove competizioni di Young Chef Young Waiter (YCYW) sono stati annunciati in vista della finale dal vivo del 28-29 ottobre 2019. Ci sono 16 giovani chef e 16 giovani camerieri che sono passati alla finale dal vivo tra cui lo chef Irpino Vittorio Pali.
Le competizioni YCYW celebrano 40 anni nel Regno Unito e la giuria comprende il giudice chef Theo Randall, il giudice cameriere simon King, Jason Atherton, Tom Kerridge, Emily Roux e Tom Aikens. Tutti i finalisti hanno presentato un video e un questionario, che è stato valutato anonimamente dalla giuria. Il concorso mira a promuovere l'industria dell'ospitalità come potenziale scelta professionale per i giovani. (Foto da Craft Guild of Chefs).