Sprofonda la strada e un autocarro finisce nelle sabbie mobili

Per raggiungere case e luoghi di lavoro abitanti costretti a percorre in auto i campi di fieno

Dramma Creta, una storia infinita senza soluzione...

Ariano Irpino.  

La strada torna a sprofondare, o meglio non ha mai smesso di farlo nel corso degli anni. Un autocarro resta bloccato con una ruota nell’asfalto ridotto a sabbie mobili e gli abitanti per raggiungere le proprie case, percorrono l'unica strada al momento a disposizione: i campi di fieno.

Accade in contrada Creta ad Ariano Irpino, dove si è verificato ciò che solo poche ore fa avevamo preannunciato, vista la grave situazione in cui versa questo tratto disastrato che collega la città del tricolle con i comuni della Valle Ufita e la vicina provincia di Benevento.

Il corriere alla guida del mezzo, un giovane di Pratola Serra, rimasto improvvisamente impantanato era diretto a Grottaminarda. Sul posto due squadre dei Vigili del Fuoco da Ariano Irpino e Grottaminarda, un'autogrù da Avellino, la Polizia Municipale, l’ufficio tecnico comunale, l’Alto Calore e  il sindaco Enrico Franza e l’assessore Vito De Luca.

Tutto questo nel giorno dell'apertura delle buste per le ditte invitate alla gara relativa ai lavori di somma urgenza e di ripristino della transitabilità su alcuni tratti della strada, a seguito di uno stanziamento di 70.000 euro da parte della Protezione Civile con decreto firmato dalla dirigente responsabile Claudia Campobasso nel novembre scorso, e del sopralluogo effettuato ieri pomeriggio da Franza e De Luca sul posto.

"Apertura delle buste - chiarisce l'assessore alla viabilità Vito De Luca - che è stata anticipata in data odierna proprio in considerazione della gravissima situazione in atto. Ad aggiudicarsi i lavori è stata l'impresa Grama che già dalla giornata di domani, provvederà a cantierare l'area, per la realizzazione in tempi brevi degli interventi."

Viene rivolto un appello urgente al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca affinchè possa essere affrontata al più presto la questione in maniera risolutiva. Non c'è più tempo da perdere.