di Gianni Vigoroso
"Circa 600 commesse acquisite per il 2018 e la scommessa di rinnovare il 70% del parco autobus entro il 2030. Solo un governo folle potrebbe intralciare il nostro percorso e annullare quanto già stabilito e stanziato. La ripresa è stabile e la vera svolta è vicina."
"Siamo qui con lo stesso spirito di sempre ma con una consapevolezza oggi nuova. Non siamo ancora a regime, ma vicini a questo traguardo. A chi converrebbe non finanziare più il trasporto pubblico locale, lasciando gli autobus vecchi di vent'anni in giro. Chi è quel pazzo, lo vorrei conoscere."
Sono le parole fiduciose del patron Stefano Del Rosso, in visita a Flumeri per la consueta celebrazione di fine anno e scambio di auguri con operai e famiglie.
La politica dovrà fare la sua parte sin da subito nel 2018. Non è mancato un appello ai parlamentari irpini. Così Silvia Curcio a nome degli operai: "Non possiamo lapidare un patrimonio ottenuto con le nostre battaglie e sacrifici, sia qui che a Bologna. Investimenti e ristrutturazione al primo posto. Ma naturalmente la politica deve fare la sua parte, deve sostenerci. A differenza dell'Emilia Romagna, che sono molto più vicini alle problematiche dei lavoratori, qui abbiamo questa distrazione di massa da parte dei parlamentari irpini. Non si sforzano neppure a capire perchè le cose non vanno ancora come dovrebbero. Non vorremmo ricominciare da zero nel raccontare ad un nuovo governo la nostra storia. Questo non deve assolutamente accadere. Bisogna fare presto."
La vicinanza della chiesa nelle parole di Don Claudio Lettieri: "Continuiamo a dare fiducia a Del Rosso e ognuno faccia la sua parte. La IIA deve diventare una grande fabbrica a livello internazionale, Qui ci sono grandi potenzialità, c'è fame di lavoro e dobbiamo fare in modo che possano trovare occupazione anche tanti giovani. Non bisogna assolutamente mollare."