di Andrea Fantucchio
C'è chi i parcheggi non li ha e si lamenta (avellinesi, ne sapete qualcosa vero?), e chi invece ce li ha ma li maledice ogni giorno. E' il caso dell'area di sosta di via Ernesto Amatucci a Mercogliano. A due passi dal Comune. (Clicca sulla foto di copertina e guarda il servizio video. A fine articolo tutte le foto)
Più che un parcheggio sembra un campo di battaglia. Distribuito su due piani. La parte superiore, quella visibile ai passanti, offre un pavimento dissestato in più punti. Buche, mattonelle rialzate. si riempiono d'acqua quando piove. E rendono pericolose le manovre degli automobilisti.
Ma la vera sorpresa è al piano inferiore. I pilastri sono tutti graffitati, in giro resti di bivacchi, probabilmente di adolescenti: bottiglie di birra, cartoni di vino, buste di plastica, rifiuti di diverso tipo.
Qui, non è una novità per i mercoglianesi, spesso si appartano i ragazzini. C'è chi dice vengano anche a drogarsi. Non lo escludiamo, ma sul posto non troviamo tracce delle siringhe delle quali ci hanno parlato.
Dalla rete verde che circonda il parcheggio possiamo vedere una discarica. Buttano di tutto: elettrodomestici, pezzi di mobili, giochi per bambini non più funzionanti. Si approfitta dell'area isolata e della mancanza di telecamere.
Da via Ernesto Amatucci una fotografia indegna. Segnalata più volte dai cittadini. Ma, ad oggi, ancora nessun intervento concreto dell'amministrazione comunale.
I mercoglianesi chiedono l'inserimento di telecamere e più ronde della polizia municipale. Qualcuno interverrà?
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