Fuochi Allavorati: l'antica magia splende ancora più che mai

Luogosano. Stanotte rivive una tradizione antichissima. Ecco tutti i suoi misteri e che ci aspetta

Il 7 dicembre, se sorvolassi Luogosano dall'alto, vedresti un angolo di cielo caduto dove i fuochi sono stelle che brillano nella notte.

Luogosano.  

 

di Pietro Ferrante

“Sopravvive a Luogosano, alle intemperie del tempo, un'antica tradizione, quella dei Fuochi Allavorati, tesa tra mito e rito, passato e presente, mistero e realtà”. Antonio Ferrante, scrittore e ricercatore di miti e leggende del mondo tradizionale e popolare del Meridione d'Italia.

“Una tradizione – continua mentre ci offre un caffé - quella di Luogosano, che affonda le proprie radici nella notte tra il 7 e l'8 dicembre del 1854. Protagonisti dell'epoca, la gente contadina in veglia nell'adorazione dell'Immacolata Concezione. Affrontare il freddo dicembrino e il buio: questa la ragione per la quale nacquero i Fuochi.”

Sono qui a casa del professore per raccontare ai lettori di Ottopagine un mito antichissimo che affonda la propria genesi in tempi lontanissimi.

Simboli indiscussi di aggregazione sociale, i “Fuochi Allavorati” rappresentano da sempre una delle tradizioni più sentite a Luogosano. Piccoli e grandi “cercatori di legna” riempiono le strade del paese intenti ad ispezionare i terreni delle contrade più remote. Un via vai di persone spinti da un forte sentimento popolare.

Per tutti in paese il 7 dicembre è il giorno più bello: Luogosano si illumina di una luce diversa, quella dei suoi straordinari Fuochi. Vicoli, strade e contrade, lo sfondo di questi giganti infuocati, protagonisti assoluti di uno spettacolo unico.

Dal Toriello alla Carazita, da Pesano a via Torone, da via Roma alla Pietà, i fuochi accesi, sembrano prendere vita. Intenti con le loro vampe a riscaldare non soltanto la serata ma anche l'animo di qualcuno più restìo a emozionarsi di fronte alla magia delle tradizioni.

La raccolta della legna rappresenta il cuore dell'antico rito. Inizia mesi prima. Vedere questo spettacolo    del quale sono protagonisti tanti bambini coinvolge anche i più grandi. Un fiume di ricordi riaffiora nella loro mente. Appena qualche anno fa, sotto quei ceppi, c'erano proprio loro che ora guardano la stessa scena emozionati.

L'ambizione principale per i bambini? Che domande! “Fare il Fuoco più grande del paese”. 

La sera dei Fuochi rappresenta sicuramente il momento più bello. Una serata magica, indimenticabile, tra musica, balli e piacevoli gare eno-gastronomiche. L'accensione dà il via alla festa dove l'ospitalità è il principio, la regola non scritta, che caratterizza ogni Fuoco.

Il 7 dicembre, se sorvolassi Luogosano dall'alto, vedresti un angolo di cielo caduto dove i fuochi sono stelle che brillano  nella notte.