E’ la festa di tutti coloro che sono impegnati in lavori che hanno a che fare con il fuoco e materiali pericolosi. E’ il giorno di Santa Barbara, patrona dei Vigili del Fuoco del fuoco e protettrice dalle morte violente e dai fulmini.
Anche in Campania a partire da Napoli, come in tutti i comandi d’Italia, si sono svolte solenni celebrazioni. Una ricorrenza come ogni anno molto sentita sia dal personale in servizio che da quello in congedo. Un’importante occasione per ricordare il grande impegno quotidiano al servizio della gente, di un corpo di Polizia che meriterebbe una maggiore attenzione, equiparazione retributiva e previdenziale con gli altri corpi oltre al rafforzamento del personale e mezzi operativi.
Come è stato ricordato ovunque durante la cerimonia: «Questa festa ci invita a riscoprire l’umanità del servizio, che ogni giorno vede coinvolti i caschi rossi. Un grande coraggio, mostrato nei vari interventi, molti dei quali difficili e particolarmente delicati, come delicata era Santa Barbara, patrona del corpo, perseguitata e decapitata»
In festa per il secondo anno consecutivo il distaccamento di Grottaminarda in Irpinia, una delle sedi più operative sul territorio. Presenti a questo momento di festa anche i volontari che prestano servizio nella sede di via Variante ad Ariano Irpino.
Uliam Iarriccia è il funzionario, responsabile del distaccamento di Grottamarda: "Il territorio di competenza abbraccia 32 comuni, quest'anno, dal 1 gennaio 2016 ad oggi ha effettuato 96o interventi, a dimostrazione che quotidianamente il personale, le varie squadre dei distaccamenti sono sempre impegnate su varie tipologie inteventistiche, dagli incidenti stradali, incendi, allagamenti, alle varie emergenze che colpiscono il territorio.
Gianni Vigoroso