La Due Principati cede solo al tie break con la capolista

Impresa a Scafati di Pericolo e socie, che perdono 3 a 2. Nessuno aveva portato da qui punti e set

Scafati.  

La Due Principati esce a testa altissima dal big match di Scafati, perso d'un soffio, solo al tie break. La sconfitta per 3-2 è un'impresa sfiorata: mai Scafati aveva ceduto set e punti prima della sfida a Baronissi che ha portato via un punto pesante ma ne avrebbe potuti conquistare almeno due, se avesse capitalizzato meglio il vantaggio (10-13) dell'ultima frazione. Il rimpianto però dura poco: giusto e legittimo non accontentarsi ma al giro di boa il bicchiere è pieno, la squadra viaggia in linea con i programmi, in piena corsa play off, e s'è misurata ad armi pari con la capolista, punto a punto. Tornando alla partita, la P2P parte a razzo e prende tutto a muro e in ricezione. Un paio di errori in attacco della scafatese Stanzione ma pure i fendenti di Anna Pericolo e Della Sala spingono avanti Baronissi (2-9). Contro la capolista, però, è vietato distrarsi. Infatti bastano due errori consecutivi al servizio di Viscito e Rago per rimettere in moto Scafati con le sue bocche da fuoco (6-10). Ma la Due Principati c'é: viva, rabbiosa, costringe le padrone di casa a non attaccare mai palloni puliti. Aces di Pericolo per il 6-13. Sul 7-16, chiama tempo coach Franco Giorgio. D'Amico in grande spolvero prenderebbe pure le pietre e il gioco collettivo cresce a vista d'occhio. Il palleggio ad una mano, in sospensione, di Labano che smarca Rago in primo tempo vale il 9-22, poi pallonetto di Anna Pericolo, aces di Viscito e attacco out di Scafati per il definitivo 10-25. E' già questa un'impresa: Scafati perde il suo primo set dopo un cammino monstre, con undici vittorie consecutive senza perdere un set. Nel secondo parziale, le squadre regalano battute in apertura (4-4), Pericolo è costante e limita i danni (6-6)ma Scafati è orgogliosa, coriacea e trova punti (9-6, 11-8) favorita pure da una battuta di Baronissi un po' meno efficace. Suona la carica Sorrentino in doppia fast ma lo strappo da ricucire è sempre di tre punti al tempo imposto (12-9). Non basta il cuore per sopraffare Scafati: serve la partita perfetta o forse almeno la battuta perfetta che Baronissi ritrova a sprazzi a fine set. E' quasi punto a punto, la P2P annulla due palle set ma Scafati mette a terra con Esposito il pallone decisivo (25-23). Super Pericolo in avvio di terzo parziale: due aces consecutivi portano avanti Baronissi, sul +3 (6-9).Serra le fila la P2P e guadagna in vantaggio il time out tecnico (10-12). Poi il primo tentativo di fuga (12-18) che Scafati in parte argina fino all'errore al servizio di Resia Esposito (14-19) . Il 14-21 di Adriana Della Sala é in coabitazione con la stratosferica difesa di D'Amico. Chiude 20-25 Rago con un muro solitario. E' il primo punto in classifica strappato a Scafati in un campionato perfetto ma la P2P non è sazia, sente odore d'impresa. Il primo acuto della quarta frazione è un capolavoro di Viscito quasi dal campo per destinazione (7-9). Doppio muro Della Sala per il 13-16 ma il black out è dietro l'angolo e Scafati passa al timone del set (19-17). Veglia prova la sterzata col time out del 23-18 ma l'inerzia é di Scafati (25-18). Si va al tie break e Baronissi ha il braccino in battuta (6-6). Si va al cambio campo sull'8-7. Poi 10-12, Scafati chiama tempo ma c'è Pericolo in pallonetto (10-13). Scafati ha sette vita e risorge (15-10).