All'Arechi l'uomo dei record scartato dal Salerno Calcio

Prima volta da avversario per Canotto che, in estate, ha firmato un biennale con il Trapani

Salerno.  

Tornerà all'Arechi per la prima volta da avversario, lui che ha ben figurato nei campionati minori meritandosi questa chance in cadetteria. Il Trapani, in estate, ha puntato forte su questo ragazzo facendogli sottoscrivere un contratto fino a giugno del 2018, un segnale di grandissima stima anche da parte di un allenatore come Cosmi, per antonomasia tra i più bravi in Italia a valorizzare giovani talenti. Luigi Canotto, in realtà, può essere quasi definito un ex avendo indossato la maglia del Salerno Calcio nella stagione 2011-12. Individuato dal direttore generale Danilo Pagni e dal responsabile dell'area tecnica Carlo Susini, Canotto è sceso in campo soltanto per una manciata di minuti, chiuso da attaccanti di grandissima esperienza e penalizzato dalla scelta del mister di schierare gli under in altri reparti. Perrone, quell'anno, "bocciò" diversi giovani: tra questi anche Paganini, da anni titolare inamovibile del Frosinone anche in massima serie ed uno dei rimpianti del presidente Lotito. Tornando a Canotto e alla sua esperienza con la maglia blaugranata, inevitabilmente andò via dopo pochi mesi e senza lasciare il segno, riuscendo a segnare tanti gol altrove e ad entrare nella storia del calcio per un record ancora imbattuto: indossava la maglia del Melfi e bucò la porta del Matera dopo appena 8 secondi, una prodezza che fece il giro d'Italia e del web. Domani tornerà all'Arechi da avversario provando a farsi rimpiangere dai suoi ex tifosi.

Gaetano Ferraiuolo