Le immagini dei tafferugli che hanno anticipato la semifinale play off sono ben impresse nella mente, hanno fatto il giro di siti e tv. Indignazione, ovviamente, brutte scene da vedere e tentare di commentare. Il tutto, però, non poteva rimanere isolato al solo commento del cronista, c'era da aspettarsi l'intervento di chi la legge la deve far rispettare. Non è passato inosservato, e non poteva essere altrimenti, il gruppo di ultras metelliani che hanno fatto il loro ingresso sul terreno di gioco armati di cinghie, oggetti contundenti e fumogeni per andare ad affrontare gli acerrimi rivali del Reggio Calabria. Tanto è vero che che sono stati individuati, arrestati e sottoposti alla misura dei domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida, otto tifosi metelliani. Nei loro confronti è partito anche l'iter procedurale per il provvedimento di Daspo.
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