Pasquale Marino ha commentato Salernitana-Cosenza 3-1: «Temevo questa partita perché il Cosenza nelle ultime sfide aveva fatto prestazioni importanti. Abbiamo fatto una grande gara anche se nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà ma sapevamo che non potevano durare su quei ritmi. Soffrivamo la loro pressione nella nostra trequarti, chiedendo tanto alle verticalizzazioni. Però nonostante tutto abbiamo avuto le occasioni maggiori. Nel secondo tempo abbiamo preso il controllo della partita e ci siamo sbloccati con una prestazione ottima per gestione della partita. Non guardo la classifica, mi tengo stretto questa vittoria.
Intervallo? I ragazzi sapevano che non avevano dato il massimo e nella ripresa hanno aggredito gli avversari, cercando maggiormente il gioco nello stretto e attaccando la profondità con continuità. Anche chi ha giocato poco ha dato un grande apporto. Tello era stato ammonito e non avendo il ritmo ho temuto per l’espulsione. Ma Hrustic, così come Stojanovic e Simy hanno dato il loro apporto. Simy? Il calendario ci impone di allargare il ventaglio di scelte: è il calciatore che ha caratteristiche simili a Cerri e ci sono tante partite ravvicinate quindi c’è bisogno di tutti.
Finale di stagione? Ora non si può preparare più tanti aspetti, bisogna gestire le energie, cercando di non andare fuori giri.
Palle inattive? Ci stiamo lavorando tanto e i due gol premiano il nostro impegno.
Cerri? Non è stato fortunato, Micai ha fatto una grande parata sul suo colpo di testa, non ha trovato il gol ma si è sacrificato molto.
Doppio play? Nel primo tempo siamo andati tutti in difficoltà, Tello aveva fatto tutto quello che gli avevo chiesto. L’ho sostituito perché temevo potesse prendere la seconda ammonizione. In questo momento abbiamo bisogno di tutti. Da oggi a giovedì avremo una settimana, poi ci sarà un autentico tour de force ed io ho bisogno di tutti.
Sul pubblico: Il pubblico come è successo con il Sudtirol ci ha aiutato, ci ha trascinato. Nel primo tempo non eravamo partiti benissimo ma ci hanno spinto e sostenuto. Sono contento di queste due vittorie, perché so quanto tengono alla squadra. Faremo di tutti per centrare la salvezza. Erano in tanti già a Cittadella, ci auguriamo che ci aiutino anche nelle prossime partite».