Sguardo concentrato. Il tono della voce serafico. Bastano due aspetti della conferenza stampa di Pasquale Marino per sottolineare il peso capitale della trasferta della Salernitana a Cittadella nel giorno del Lunedì dell’Angelo. Una partita importante, uno scontro diretto da non sbagliare, nel nome delle “tante occasioni che abbiamo a disposizione, motivo per cui dico che la salvezza passa dalle nostre mani” ripetute più volte dal tecnico siciliano in conferenza stampa. Una presa di posizione forte, segnale di quanto la Salernitana debba concentrarsi solo sul campo, sulle cinque finali che l’attendono, senza farsi condizionare né dalla classifica che al momento dice serie C, né dai risultati degli altri campi.
Marino riparte dalle certezze
Giocare in contemporanea potrebbe essere in tal senso un aiuto non di poco conto. Ma la Salernitana il suo cammino deve costruirlo sul terreno di gioco, rovesciando nella volata finale un campionato pieno di insidie, di errori, di testacoda pericolosi. Ha rimesso le mani sul volante la squadra granata ma ora deve premere forte sull’acceleratore. Per farlo, Marino potrebbe ripartire dall’undici che ben ha fatto con il Sudtirol. Davanti a Christensen, ancora conferme per Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili. Sulle corsie spazio a Ghiglione e Corazza. In mezzo al campo, Amatucci e Zuccon guarderanno le spalle a Soriano e Verde, quest’ultimo anello di congiunzione con Cerri.
Tentazione Tello
Ci sono però tante riflessioni in corso, soprattutto su qualche elemento che non ha ancora recuperato del tutto gli sforzi di sabato scorso, con gli occhi proiettati anche al tour de force a cavallo tra aprile e maggio. Per questo motivo, risalgono le quotazioni di Tello, mezzala di inserimento pronto magari a far staffetta con Soriano. In panchina potrebbe rientrare anche Wlodarczyk: il polacco è favorito su Simy e Braaf per permettere a Marino di avere una carta in più da giocare a gara in corso oltre a Raimondo e Tongya. Questa mattina la rifinitura che sarà seguita poi dallo spostamento in aereo per il Veneto.