Cittadella-Salernitana, Marino vuole continuità: la possibile formazione

Il tecnico viaggia verso la riconferma del 3-4-2-1

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Salerno.  

Il momento delle conferme. Se il successo con il Sudtirol ha permesso alla Salernitana di respirare, mettendo nel proprio motore le novità tattiche portate da Pasquale Marino, la trasferta del Tombolato di lunedì pomeriggio è esame probante per testare la solidità della Bersagliera. In Veneto, la Salernitana va a caccia del primo successo esterno del 2025, in uno scontro diretto che potrebbe portare per la prima volta nel girone di ritorno la Bersagliera fuori dalla zona retrocessione. Dall’altra parte del campo però il Cittadella di Dal Canto, peggior rendimento interno della serie B, senza vittorie interne nel 2025 e con una striscia di cinque partite senza successi.

Le possibili scelte di Marino

Uno scontro diretto da paura dunque, con la Salernitana che insegue a quota 33, con due punti di distacco dai veneti. Al Tombolato, Marino non dovrebbe modificare la formazione iniziale. Sarà ancora 3-4-2-1, con Christensen protetto da Ruggeri, Ferrari e Lochoshvili. Sulle corsie ancora la spinta di Ghiglione e Corazza. In mezzo al campo invece, conferme per la coppia Amatucci-Zuccon. Posizione più avanzata per Soriano, trequartista al pari di Verde alle spalle di Cerri. Dalla panchina Raimondo e Tongya, uniche soluzioni offensive. Braaf, Wlodarczyk e Simy vanno verso una nuova esclusione.