Guido Pagliuca, allenatore della Juve Stabia, ha commentato il successo conquistato dalle Vespe nel derby contro la Salernitana.
Nell’ultimo quarto d’ora si sono invertiti gli aspetti mentali, non riuscivamo a prendere la seconda palla. Abbiamo sofferto più di quello che è stato il primo tempo undici contro undici. Nel primo tempo potevamo fare più volte gol, con l’uomo in più abbiamo fatto molto bene. Dopo il gol è subentrata la frenesia, faccio i complimenti ai ragazzi ma anche alla Salernitana che sono convinto si tirerà fuori perché è una squadra ben allenata e con una società forte. Hanno un allenatore molto bravo.
Mi è piaciuto molto l’avvio di ripresa, siamo stati bravi a trovare spazi con Buglio e Piscopo. Dedico questa vittoria alla città perché oggi erano in tanti e ci hanno aiutato a vincere la partita. Dedico questa vittoria ai ragazzi e al mio staff, persone stratosferiche, che studiano e ci mettono l’anima, il mio presidente, il mio direttore. È la vittoria del piccolo mondo Juve Stabia e di Castellammare.
C’è un grande entusiasmo, abbiamo vinto due derby. Qualcosa d’impensabile.
Louati è un ragazzo che sta crescendo tanto, dà tantissimo a questo gruppo, purtroppo è incappato in quell'episodio che non ho nemmeno rivisto. Sono contento del rientro di Varnier che nel finale ci ha dato una grande mano.
Abbiamo l'ambizione di migliorarci, di continuare a fare bene. Dobbiamo continuare a lavorare, ci sono giocatori che si sono esposti a livello di visibilità, è giusto che le loro ambizioni vadano avanti. Ma devono essere legate sempre a quello che serve alla squadra.
Sono sempre abbastanza diretto: quando c’è un Var che ti toglie qualcosa, a tutti dà noia. E nel cercare la ragione, trovi anche qualcosa che può essere a tuo favore. Purtroppo il Var quando ti leva un gol ti deprime.