Quattro sfide casalinghe, altrettante in trasferta. Prima il Palermo, poi tre scontri diretti essenziali per provare a raggiungere l’obiettivo salvezza. La Salernitana tira il fiato, prende la rincorsa per la scalata in classifica. Il primo esame sarà di quelli probanti, contro i rosanero che hanno fame di riscossa dopo il ko interno con la Cremonese e la panchina traballante di Dionisi.
Servirà il ruggito del Principe degli Stadi, un ambiente rovente pronto a trasformarsi in dodicesimo uomo in campo per sorreggere la Bersagliera e spingerla verso un successo che sarebbe pesantissimo per la classifica. Oltre alle promozioni per gli abbonati e per i giovani tifosi, il club sta immaginando anche un nuovo allenamento a porte aperte. Già prime delle sfide con Modena e Bari erano stati organizzati e hanno portato bene, con quattro punti in due gare. Un filo anche di superstizione per mettersi alle spalle la paura della retrocessione.