Salernitana, restyling per la difesa: due nomi in pole

Il ds Valentini lavora per dare solidità ai granata: Sorensen e Lochoshvili i primi nomi

salernitana restyling per la difesa due nomi in pole
Salerno.  

Quarta peggior difesa del campionato alle spalle di Sudtirol, Cittadella e Sampdoria. La prima missione di Roberto Breda sarà quella di rendere la Salernitana un bunker difficilmente colpibile. Per la rimonta salvezza serve non solo trovare nuove bocche di fuoco per dare peso ad un attacco spuntato ma sigillare i pali granata. Per Sepe, confermato dal ds Valentini ma oggetto di un’idea di scambio col Venezia con Joronen, occorrerà creare un terzetto difensivo in grado di garantire tenuta e soprattutto solidità. Ferrari è il pilastro, il giovane Ruggeri ha dimostrato di avere personalità. Poi però le porte sono girevoli per tutti, con Velthuis che potrebbe anticipare anzitempo il suo ritorno allo Sparta Rotterdam.

Almeno due gli innesti immaginati da Valentini per dare profondità ad un pacchetto arretrato con appena quattro centrali di ruolo. Sorensen, svincolato dopo l’esperienza alla Ternana, è la pista più facile da raggiungere. Il danese però dovrebbe ritrovare il ritmo partita per togliersi la ruggine della lunga inattività. Un rinforzo importante invece potrebbe arrivare dalla Cremonese, pronta a liberarsi del georgiano Lochoshvili. Difensore granitico, lo stopper potrebbe ricoprire tutti i ruoli della difesa. La Salernitana ci pensa, deve anticipare il Modena, e intanto sonda anche la pista Di Chiara, in uscita dal Parma.