Si naviga a vista in casa Salernitana dove c'è un nuovo futuro da scrivere dopo l'addio di Stefano Colantuono. La società ha accettato le dimissioni del tecnico, rescindendo il contratto che lo legava al club fino a giugno. “Ho preferito così per consentire alla Salernitana di riprogrammare il girone di ritorno in modo diverso”, ha spiegato Colantuono, augurando il meglio al cavalluccio marino. “C’è tutto il tempo per superare questo momento e auguro alla Salernitana di raggiungere l’obiettivo della salvezza. Lo ritengo ampiamente alla portata, visto che c’è ancora mezza stagione da giocare”.
Chiusa una parentesi, però, i nodi da sciogliere restano tanti. A cominciare dalla posizione di Gianluca Petrachi che è molto meno salda rispetto alle scorse settimane. Il ds non intende fare passi indietro ma gli aspetti da chiarire con la società iniziano ad essere tanti. Il confronto tra le parti, tuttavia, non sarà imminente e, da quanto si apprende, ci sarà soltanto dopo l'individuazione del il nuovo tecnico. Segno di come i rapporti siano sempre meno saldi e di come la scelta delll'allenatore potrebbe addirittura non essere condivisa con Petrachi.
In questo momento, per il dopo Colantuono, Breda è il nome in cima alla lista della Salernitana, anche se il diretto interessato racconta di non aver avuto contatti con la società granata. Più defilati Ballardini e Maran.
La società, tuttavia, potrebbe prendersi anche qualche giorno prima di chiudere la partita. La sosta, infatti, darà alla Salernitana la possibilità di fare una scelta più ragionata e calibrata alla strategia di mercato che si sceglierà di adottare. Il tutto mentre la classifica fa davvero paura e la salvezza è distante già cinque punti.